MELANZANE RIPIENE “ALLA POVERELLA”

 CIRCA 40 MINUTI – EASY -4 persone

Le melanzane sono una verdura tipica estiva appartenente alla famiglia delle Solanacea. Particolarmente ricche di minerali antiossidanti per il loro colore viola e di potassio, fosforo e magnesio, minerali molto utili, in estate per reintegrare i sali minerali persi attraverso il sudore. Hanno anche un buon apporto vitaminico .
Trovano largo impiego nella cucina salentina poiché si prestano a vari tipi di cottura: Basta usare la fantasia per creare piatti succulenti a base di melanzana . La ricetta che vi propongo è quella delle melanzane ripiene alla poverella , ricetta tipica della cucina povera pugliese perché ha, tra i suoi ingredienti, il pane raffermo. Non povera, certamente, nel gusto pur essendo un piatto semplice che potrete arricchire e personalizzare inserendo gli ingredienti che preferite. Allora “mettete le mani in pasta”, largo alla fantasia e divertitevi. Buon lavoro

CONSIGLIO “SALVATEMPO”:
Per risparmiare tempo potrete preparare il sugo di pomodoro e le vostre melanzane fritte il giorno prima, o, addirittura farcirle e riporle in frigo così da averle già pronte, per la cottura, il giorno dopo.
Le melanzane ripiene, come quasi tutte le preparazioni a base di verdura al forno, sono molto più gustose il giorno dopo sprigionando tutto il loro profumo a tavola.

PREPARAZIONE:

•  Per realizzare le nostre MELANZANE RIPIENE ALLA POVERELLA dobbiamo lavare le melanzane e tagliarle a metà nel senso della lunghezza, svoltarle e tagliare a dadini, non troppo piccoli, la polpa interna
•  Procederemo poi con la frittura dei gusci di melanzana che lasceremo asciugare per bene su un foglio di carta assorbente.
• Prepareremo un sughetto di pomodoro e basilico usando della passata bio
• Procediamo con la preparazione delle nostre melanzane ripiene alla poverella.

Ingredienti

Preparazione

PREPARIAMO IL SUGO DI POMODORO

Dopo aver riscaldato in una padella due cucchiai di olio evo e aver dorato lo scalogno o l’aglio, versiamo la passata di pomodoro o i pezzetti di pomodoro, regoliamo di sale, aggiungiamo mezzo cucchiaino di zucchero e due foglie di basilico e lasciamo cuocere a fiamma bassa per 15 minuti circa

FRIGGIAMO LE MELANZANE

Dopo aver portato a temperatura l’olio di semi di mais o di girasole, inseriamo uno spicchio di aglio per aromatizzare ed eliminiamolo prima di friggere i gusci di melanzana facendo attenzione a non romperli durante la cottura. Proseguiamo con la frittura della dadolata di melanzane. Asciughiamole poi, per bene , aiutandoci con della carta assorbente.

PREPARIAMO IL RIPIENO

In una ciotola prepariamo il ripieno delle melanzane mescolando al pane raffermo ammollato e strizzato, l’uovo, il basilico, il formaggio, la granella di pistacchio e regolando di sale e pepe q.b. Aggiungiamo un cucchiaio di pangrattato se l’impasto dovesse risultare troppo liquido

FARCIAMO LE MELANZANE

Completate le preparazioni precedenti abbiamo tutto ciò che ci occorre per farcire le nostre melanzane ripiene alla poverella. Prendiamo i gusci di melanzana , cospargiamoli con poco sale e del pepe, una spolverata di pangrattato e inseriamo il nostro ripieno. Adagiamole in una teglia da forno nella quale avremo versato del sugo di pomodoro e, dopo averle spolverate di formaggio e pangrattato e un mestolo di sugo, inforniamole per circa trenta minuti in forno preriscaldato, a 180 gradi. Il nostro piatto è pronto , coloratissimo e profumatissimo da portare a tavola e gustare con il sorriso. Le melanzane alla poverella saranno un’esplosione di gusto e soddisferanno anche i palati più esigenti.

Note

IL SOMMELIER CONSIGLIA: Le melanzane ripiene richiedono un vino che ne esalti il gusto e che leghi bene con gli ingredienti utilizzati. Piatto tipico della stagione estiva lo abbinerei ad un bianco strutturato da scegliere tra quelli del vostro territorio o, se avete la fortuna di poter riporre il vino in una cantina, un buon calice di Agliano ben si accosterebbe a questo piatto. Buon pranzo con il sorriso e alla prossima ricetta insieme. A presto. Rosamaria