“PROFUMO DI CASA” SAGNE RITORTE O NCANNULATE DI GRANO E ORZO AL PROFUMO DI PEPERONE, MENTA E BASILICO CON BURRATA

DA 20 MINUTI A 50 MINUTI – EASY – 4/6 PERSONE

Protagonisti del piatto i “PEPERONI” , gli ortaggi estivi più belli per il loro fantastico colore, per il loro gusto e per tutti gli effetti benefici che derivano dal loro consumo, primo tra tutti, sicuramente, il buonumore, perché portare a tavola piatti colorati, suscita sempre entusiasmo.
Ricchi di vitamina C e di provitamina A, soprattutto quelli di colore rosso, contengono anche tanti sali minerali, fibra e acqua. Insomma, tutto quello di cui, in giornate caldissime come quelle estive, si ha proprio bisogno. E poi che dire del fatto che hanno pochissime calorie , fattore molto importante per chi è sempre attento alla linea . Lo sapevate che il colore dei peperoni è dovuto al loro grado di maturazione e che all’inizio sono tutti verdi? Difficile scegliere il colore da portare a tavola, anche perché ogni colore ha delle sue particolarità e allora scegliamoli tutti e andiamo a preparare un piatto che ci regalerà tutto il profumo dell’estate.
A me ricorda tantissimo i sapori della mia casa d’infanzia, quando la mia mamma preparava quelle squisite teglie di peperoni al forno, o i peperoni arrosto o fritti, inondando la casa di un profumo delizioso, che faceva subito venir voglia di mettersi a tavola .
Difficile resistere al richiamo dei peperoni, comunque li si prepari.
Oggi ho scelto per voi un piatto semplice da preparare ma che parla tanto del mio bellissimo Salento, una sagna ritorta o “ncannulata”, come la chiamiamo a Lecce, a base di farina di grano e orzo, che nasce dalle mani di chi la lavora con amore . La condiremo con un pesto di peperoni misti, arrostiti e privati della buccia, che andremo a frullare con delle mandorle, del basilico, della menta, dell’olio extra vergine di oliva e un pizzico di aglio. I peperoni sono presenti in una doppia consistenza poiché, una parte, la aggiungiamo a crudo, dopo averli marinati in olio e aceto, per donare al piatto un pizzico di croccantezza. Questo puo’ essere un ottimo piatto vegetariano se non si aggiunge la burrata di Andria che io, invece, ho inserito per rendere ancora più saporito il piatto. Potete servire il piatto anche freddo e gustarlo con un ottimo vino pugliese, magari mentre ammirate la luna piena in riva al mare.
Allora allacciamo i grembiuli e partiamo!

Ingredienti

Preparazione

Fase 1

Arrostiamo i peperoni in forno o su una piastra e teniamo da parte in una coppa di vetro coperta . Lasciamo raffreddare e spelliamo, tagliamo a fettine sottili, condiamo con poco olio e riponiamo in frigo fino al loro utilizzo . Questo passaggio potra’ essere fatto anche il giorni prima per portarsi avanti con il lavoro

Fase 2

Mettiamo a bollire l’acqua per la pasta e, nel frattempo, dedichiamoci alla preparazione del pesto di peperoni e tagliamo una dadolata di peperone a crudo che andremo a marinare con olio e aceto.

Fase 3

Inseriamo in un frullatore i peperoni arrostiti, lo spicchio d’aglio se lo si gradisce, delle foglie di menta e di basilico, le mandorle spellate, olio evo q.b. e regoliamo di sale.

Fase 4

“caliamo la pasta a sentimento”, regoliamo di sale e portiamo a metà cottura per terminare la cottura in padella con olio, aglio e foglie di basilico e menta, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura. Aggiungiamo il pesto e mescoliamo delicatamente per non scomporre le sagne che sono molto delicate

Fase 5

Impiattiamo come più ci piace ricoprendo le nostre sagne ncannulate con i peperoni a crudo marinati, per donare acidità al piatto e con delle foglioline di menta e basilico.

Il nostro piatto è pronto da gustare, mettetevi comodi e godetevi questa calda estate, accompagnando il vostro piatto con un calice di buon vino pugliese. Buon pranzo con il sorriso, perché a tavola torna sempre il buonumore. Arrivederci alla prossima ricetta insieme. Venite a scoprire la Puglia e il mio bellissimo Salento.